Ben e Chon hanno avviato da non molto il loro  business: coltivare e diffondere ad ampio  raggio la miglior marijuana di tutta la California.  Ma qualcuno non è disposto a lasciar loro  mano libera, senza mantenere il controllo  e incassare una percentuale sui loro traffici.  Finché si tratta di combattere con i piccoli  delinquenti e gli sbirri corrotti che si sono fatti  avanti per riscuotere la tangente, Ben e Chon  possono anche cavarsela con pochi danni.  Ma il gioco dietro il ricatto è molto piú ampio,  e coinvolge nomi insospettabili: un mondo che  include anche i loro padri, una cricca di surfisti  e hippy che hanno rinunciato da anni  a predicare pace e amore e hanno deciso  di accumulare denaro nel modo piú efficace  e rapido che esista al mondo: il traffico  di stupefacenti. Anche a costo di allearsi  con i narcos messicani, o con la mafia.
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    «Don Winslow ha avuto l'idea vincente  di dividere la sua storia tra due generazioni:  i tre protagonisti del libro precedente, Le belve,  e gli hippy degli anni Sessanta che li hanno  messi al mondo. È affascinante seguire la scia  di indizi che porta a scoprire chi sono  veramente i genitori di Ben, Chon e O, e quanto  certe scelte criminali siano inscritte nel dna  di una famiglia».
    Janet Maslin, «The New York Times»